sabato 30 novembre 2013

questions

di che parliamo oggi..?! di mirabolanti voli pindarici sul fatto che non abbiamo speranze?! di weekend decadenti che si trasformano in noiose serate anonime?! di tendinite al gomito causa postura errata davanti al doppio schermo del pc?! 
oggi è uno di quei giorni in cui l'unico reale pensiero che mi si materializza nel cervello è quello terrificante di non aver più niente da dire, o ancora peggio, che forse non ho mai avuto niente da dire. 
cosa che nella realtà non è mai stata vera, ma che stranamente, grazie alle piattaforme online, mi sembra una triste concretezza. 
potrei parlare dei film che ho visto al torinofilmfestival, potrei disquisire su quanto sia difficile scrivere un cv che folgori i selezionatori, potrei raccontare le mie vacanze a zonzo tra isolette sperdute della Grecia, potrei parlare di auto, telefoni, scarpe, cibosenzaglutinevsciboconglutine, nottifollivsnottisolitarieenoiose...potrei parlare di tutto e alla fine non parlerò di niente. 
tutto sembra sia stato già detto e scritto, a qualsiasi domanda sul web sembra ci sia una risposta echecavolofacciamoafaredomande!? basta aprire google e tutto avrà una risposta. 

quello che mi chiedo oggi è: c'è davvero una risposta a tutto!? è davvero così semplice?! 





venerdì 22 novembre 2013

pompelmo e caffè

arrivano certe mattine in cui ti svegli e hai già il cervello in un frullatore impostato su vmax. 
ti alzi dal letto con il pensiero, citando un amico, "non ci sono bestemmie per descrivere questa cosa"; non fai in tempo ad arrivare in bagno (e nota che ci sono circa cinque passi dalla camera al bagno) che ripensi all'articolo letto ieri secondo cui i trentenni (chi èèèèè che ha trent'anni!?!?!? e è già partito il pensiero successivo) guadagnano il 12 % in meno della media nazionale; sei in bagno, ti lavi i denti mentre guardi quello stronzo di specchio sul quale sta appiccicato un foglietto ingiallito con su scritto "you look fine" e pensi mavaff''...; vai  in cucina e trovi sul tavolo un magnifico dolce fatto con tanto amore dalla tua coinquilina...che tu non potrai mangiare mai più grazie a quella simpatica proteina chiamata glutine e quindi ripieghi sulle solite gallette di riso simil polistirolo e ti fai una spremuta al pompelmo e mezzo litro di caffè amaro...tanto perché la vita è troppo dolce. 
torni in camera dove dalla tua finestra gocciola acqua (e qui non facciamoci domande) accendi il pc e metti un po' di musica a palla (i vicini capiranno), rileggi l'articolo di cui si parlava poco fa e decidi di smettere di leggere notizie che ti faranno solo incazzare di più e cominci a saltare sul letto...così, senza motivo, solo per provare a cambiare prospettiva, quaranta secondi di sanissima gioia di vivere. 
scendi dal letto e ti capita sott'occhio l'oroscopo che ti dice: "c'è magia nell'aria"...
sarà...!?